Cultura
Festival Pianistico di Brescia e Bergamo 2025
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Brescia e Bergamo
ll Festival Pianistico porta a Brescia il fascino delle “Noches de España”, rendendo protagonista il paese latino per eccellenza, che ha da sempre esercitato un fascino quasi esotico tra i compositori europei. Partendo dalle opere pianistiche più importanti del mondo spagnolo, il Festival alternerà “cartoline musicali” di compositori che non ebbero legami diretti con la Spagna, pur evocandola musicalmente all’interno delle loro opere - Cajkovskij, Rimsky-Korsakov, Liszt e Debussy per citarne alcuni - ed autori che invece respirarono le “notti spagnole”, quali Ravel, Chopin e Scarlatti.
Nel 2025 il Festival ricorderà anche i 30 anni dalla morte di Arturo Benedetti Michelangeli, uno dei più grandi pianisti del XX secolo, la cui eredità artistica è più viva che mai.
Festival Pianistico Brescia e Bergamo: programma eventi
Il taglio del nastro per la 62esima edizione del Festival è in programma il 28 e 29 aprile al Teatro Grande di Brescia e al Teatro Donizetti di Bergamo, con la Slovenian Philharmonic diretta da Kakhi Solomnishvili, con solista Pierre-Laurent Aimard. Il programma riflette a pieno il tema di base con la Rapsodia spagnola, il Concerto in re per la mano sinistra e l’iconico Bolero di Ravel, a cui si aggiunge il Capriccio spagnolo di Rimsky-Korsakov.
Intesa Sanpaolo è Main Partner del Festival Pianistico e Presenting Partner dei concerti inaugurali della rassegna, che da oltre cinquant’anni il Festival ospita Brescia e a Bergamo il meglio del pianismo internazionale, con strumentisti, cantanti, direttori ed orchestre provenienti da tutto il mondo.
Tra gli interpreti internazionali che calcheranno i palchi di Brescia e Bergamo, il 62° Festival vedrà l’atteso ritorno di Hélène Grimaud e Grigory Sokolov.
Tra le orchestre debuttano la Deutsche Staatsphilharmonie Rheinland-Pflaz - diretta da Pier Carlo Orizio con la pianista Ying Li - e la Neojiba Orchestra, l’Orchestra Giovanile dello Stato di Bahia, che si esibirà in esclusiva italiana a Brescia e Bergamo, diretta da Ricardo Castro con il duo pianistico Arthur e Lucas Jussen.
Debutto al Festival per un affermato interprete spagnolo, Javier Perianes con un recital in ricordo della leggendaria pianista spagnola Alicia de Larrocha (1923-2009), in calendario il 22 e 23 maggio nei massimi cittadini.
A 10 anni di distanza torna al Festival un’altra grande pianista internazionale, Yulianna Avdeeva, con un programma tutto dedicato a Chopin. Sempre Chopin - che a Palma di Maiorca compose i Preludi - ritorna anche nei programmi di due giovani pianisti, da anni lanciati sulla scena mondiale: Jan Lisiecki e Lucas Debargue. In calendario anche i recital di due affezionati interpreti, rispettivamente a Brescia il 30 aprile Federico Colli e a Bergamo il 3 giugno Giuseppe Albanese.
Chiude il cartellone principale la diciassettenne Alexandra Dovgan, talentuosa pianista che il Festival presentò per primo in Italia nel 2019 a soli undici anni, solista con i Wiener Kammerorchester diretti da Pier Carlo Orizio in un tutto Beethoven, con l’ouverture Coriolano, il Concerto per pianoforte n.4 e la Settima Sinfonia.
Data ultimo aggiornamento 29 aprile 2025