Cultura
I 5 finalisti del Premio Campiello 2025
Cinque romanzi di qualità e spessore letterario, fra gli 81 ammessi al concorso dal Comitato Tecnico, che la Giuria dei Letterati ha scelto quali finalisti della 63esima edizione del Premio Campiello, fra i più prestigiosi riconoscimenti nazionali dedicati alla narrativa contemporanea, nato nel 1962 e patrocinato dalla Fondazione Il Campiello - Confindustria Veneto, con il sostegno di Intesa Sanpaolo.
Gli autori che si contenderanno la vittoria nella serata di sabato 13 settembre prossimo all’interno della splendida cornice scenografica del teatro la Fenice di Venezia sono Marco Belpoliti con Nord Nord (Einaudi), Wanda Marasco con Di spalle a questo mondo (Neri Pozza), Monica Pareschi con Inverness (Polidoro), Alberto Prunetti con Troncamacchioni (Feltrinelli), Fabio Stassi con Bebelplatz (Sellerio).
La Giuria dei Letterati, presieduta dal giornalista e conduttore radiotelevisivo della Rai Giorgio Zanchini e che annovera personalità di spicco del panorama accademico, giornalistico e culturale italiano, ha inoltre attribuito ad Antonio Galetta con Pietà (Einaudi) il Premio Campiello Opera Prima, riconoscimento nato nel 2004 per valorizzare i più interessanti esordi letterari.
Di seguito le motivazioni che hanno accompagnato l’assegnazione del premio al giovane scrittore pugliese di Ceglie Messapica (Brindisi), classe 1998: “Pietà, esordio narrativo di Antonio Galetta, si impone per la qualità della scrittura e l’originalità della costruzione. Ambientato in un minuscolo e immaginario paese dell’Italia meridionale, il testo diviene rappresentazione, al tempo stesso ironica e drammatica, di un universo umano molto più ampio. L’adozione del noi come voce narrante consente di osservare dall’interno la comunità. La coralità del romanzo, tuttavia, non esclude il distacco critico verso una degenerazione del discorso pubblico che valica i ristretti confini della cittadina. La struttura narrativa, non lineare ma ben coesa, e la lingua, che si caratterizza per l’inventiva lessicale e per l’alternanza dei registri dal comico al burocratico o dal grottesco al lirico, testimoniano un’interessante ricerca stilistica.”
L’evento conclusivo di proclamazione del vincitore del 13 settembre sarà preceduto da un tour estivo che porterà i cinque autori in giro nei luoghi turistici più suggestivi d’Italia a presentare e raccontare le proprie opere.
Ad accrescere il valore complessivo del Premio Campiello, rendendolo così speciale anche in termini di sentiment collettivo e forte apprezzamento da parte di tutti coloro che amano profondamente i libri, vi è la modalità di votazione. A decretare il vincitore assoluto è infatti la Giuria dei Trecento Lettori anonimi che viene rinnovata di anno in anno ed è composta da persone provenienti da ogni regione italiana, che svolgono professioni eterogenee.
Il modo migliore e più autentico per dare spazio e valore al merito di chi riesce con la propria arte letteraria ad abbracciare le differenti sfumature delle sensibilità individuali e i diversi livelli di profondità culturale presenti nella società.
I 5 finalisti del Premio Campiello Giovani 2025
Anche quest’anno Intesa Sanpaolo si conferma nel ruolo di Partner esclusivo della 30^ edizione del concorso letterario Campiello Giovani, la prestigiosa vetrina promozionale e di conoscenza al servizio di promettenti narratori tra i 15 e i 21 anni, organizzato dalla Fondazione Il Campiello - Confindustria Veneto. Il Premio si svolge sotto il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e della Regione Veneto.
La scelta della cinquina finalista dell’edizione di quest’anno è avvenuta lo scorso 4 aprile al Teatro Nuovo di Verona, con la partecipazione di tutti i dodici semifinalisti. A valutare lo spessore letterario e narrativo dei testi è stato un Comitato Tecnico composto da Ermanno Paccagnini, Giulia Belloni, Michela Possamai e Daniela Tonolini. I talenti prescelti sono: Valeria Arieti, 19 anni di Tuscania (VT), con il racconto “Le cose che cadono”; Giacomo Bonato, 17 anni di Arquà Petrarca (PD), con il racconto “Verso Oriente”; Giacomo Masut, 18 anni di Martellago (VE), con il racconto “Ferro e anima”; Chiara Miscali, 21 anni di Ardauli (OR), con il racconto “Fa male, il mare d’inverno”; Aurora Vannucci, 19 anni di Parma, con il racconto “Un posto nel mondo”.
Nel corso dell’evento, condotto da Federico Basso e Davide Paniate - autori e conduttori della trasmissione televisiva Zelig - i giovani scrittori hanno avuto l’opportunità di farsi conoscere, raccontando l’essenza delle proprie opere.
Campiello Giovani 2025: finalisti e cerimonia di premiazione
Il nome del vincitore assoluto del Campiello Giovani 2025 verrà annunciato venerdì 12 settembre nel corso di un evento speciale al Teatro Goldoni di Venezia. La premiazione ufficiale è invece fissata per il giorno successivo, sabato 13 settembre al Teatro La Fenice di Venezia, all’interno della manifestazione relativa alla 63^ edizione del tradizionale Premio Campiello, di cui Intesa Sanpaolo è Main Sponsor.
Alla ragazza o ragazzo che si aggiudicherà la vittoria finale verrà offerta una vacanza-studio di due settimane in una nazione europea. Ai finalisti saranno consegnati alcuni libri, oltre all’invito alla serata conclusiva del Premio Campiello del 13 settembre. Le loro opere saranno inoltre edite in un’apposita collana a cura della Fondazione Il Campiello.
Particolarmente importante, anche da un punto di vista del messaggio culturale-educativo, il coinvolgimento nel progetto Campiello Giovani da parte delle istituzioni scolastiche. La scuola di appartenenza di ciascuno dei cinque finalisti avrà infatti la possibilità di assegnare dei crediti formativi al proprio studente.
Premio Campiello Giovani per la sostenibilità
Grazie alla collaborazione tra il Premio e il Movimento Nazionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria è prevista una menzione speciale per il miglior racconto incentrato sulla cultura di impresa nella sua accezione più ampia e articolata. Un altro riconoscimento viene attribuito al miglior racconto dedicato al tema del viaggio, sia esso reale, picaresco o d’immaginazione. Per il quarto anno consecutivo viene poi assegnata un’attestazione di merito, associata all’impegno complessivo sul tema da parte di Intesa Sanpaolo, al miglior racconto rivolto alla sostenibilità sociale e/o ambientale.
Letteratura e nuove tecnologie: la voce dei finalisti del Campiello Giovani 2024
Giulia Arnoldi, con il racconto “Appena prima dell’ultimo accordo”, è stata la vincitrice della 29^ edizione del Campiello Giovani. Ascolta il suo punto di vista e quello degli altri quattro finalisti del Campiello Giovani sul rapporto tra letteratura e nuove tecnologie.
Campiello: podcast "Voce ai Libri" di Intesa Sanpaolo On Air
Quando scrive un libro nessuno scrittore e nessuna scrittrice lo fa pensando ai premi da vincere ma all'urgenza e al desiderio di raccontare una storia. Eppure, ogni tanto, i premi arrivano. Ascolta gli estratti delle interviste ai finalisti del Premio Campiello, raccolte in una puntata speciale del podcast "Voce ai Libri" di Intesa Sanpaolo On Air.
Data ultimo aggiornamento 17 giugno 2025