L'immagine dell'Italia nel mondo: gli studi di Intesa Sanpaolo e italiadecide

La ricerca – pubblicata nel 2025 – analizza l’attrattività delle città italiane, propone strategie di policy per rafforzarne la reputazione e offre una lettura critica delle classifiche convenzionali. Vengono messe in luce le caratteristiche peculiari delle città, la percezione sociale della loro reputazione e come tale reputazione alimenta quella complessiva di un Paese.
Dallo studio emerge inoltre come, in una realtà policentrica quale quella italiana, la reputazione del Paese dipenda dall’equilibrio tra identità locali e narrazione nazionale. In tale contesto, si conferma il primato delle città medie per qualità della vita complessivamente percepita e si ribadisce il decisivo apporto dei territori alla crescita economica e sociale del Paese. La survey d’opinione contenuta nella ricerca rileva come i temi di sicurezza, salute e benessere siano centrali nell’attenzione degli italiani, soprattutto tra le donne.

Alla base dello studio – pubblicato in una prima edizione nel 2017 e successivamente aggiornato nel 2023 – c’è la consapevolezza che l’efficienza del sistema giudiziario è un elemento decisivo per l’attrattività e la crescita dei sistemi economici. Vengono dunque valutati i principali indicatori di struttura e di performance della giustizia civile italiana nel confronto con altri paesi europei comparabili (Francia, Germania, Polonia e Spagna), utilizzando statistiche e informazioni ufficiali pubblicate dalle principali organizzazioni di settore. Le analisi dimostrano che nei periodi presi in esame l’Italia ha registrato miglioramenti rilevanti nelle performance del sistema giudiziario, consentendo di ridurre e talvolta colmare totalmente la distanza con gli altri paesi, pur non riuscendo ancora a risolvere del tutto criticità e difformità negli standard di servizio.

La Ricerca – pubblicata nel 2019 e successivamente aggiornata nel 2021 – propone un’analisi della reputazione del sistema universitario nazionale italiano a livello mondiale, sulla base delle classifiche internazionali sulla qualità degli atenei. L’indagine individua, inoltre, strumenti di policy efficaci per gestire la promozione di tale reputazione nel mondo. Viene rilevato che l’università italiana è caratterizzata da un sistema a qualità diffusa e di conseguenza privo di singoli atenei che raggiungono standard di eccellenza globale. Le classifiche internazionali dovrebbero quindi tener conto di questa peculiarità, adottando una logica di valutazione più organica e non concentrando il focus sulle performance dei singoli atenei.

Lo studio è dedicato al turismo, riconosciuto e analizzato quale fattore decisivo per l’economia e l’occupazione del Paese. L'analisi - pubblicata nel 2018 - mette in luce come la crescita del settore sia accompagnata da profonde innovazioni dal lato della domanda e dell’offerta, in un mondo dove information technology, piattaforme online e social media giocano un ruolo qualificante. In tale contesto si riscontra la crescente rilevanza della reputazione dell’Italia nel mondo: la reputazione influenza infatti tutti i settori economici ma il suo impatto risulta massimo nel turismo, là dove si alimenta un circuito virtuoso di stima, ammirazione, fiducia, desiderio di conoscere e di tornare.