Emergenza meteo, Intesa Sanpaolo stanzia un plafond da 1 miliardo
Intesa Sanpaolo, con l‘intento di fornire un aiuto concreto e tempestivo in un momento nel quale gli straordinari eventi atmosferici hanno colpito il Paese creando una situazione d’emergenza, ha deciso di stanziare un plafond da 1 miliardo di euro. I finanziamenti, predisposti ad hoc, saranno erogati ad imprese, commercianti e cittadini che hanno riportato dei danni dovuti al perdurare dell’emergenza meteorologica.
Per richiedere i finanziamenti è stato inoltre predisposto un iter semplificato: sarà necessario produrre solo un’autocertificazione, e le richieste verranno gestite in via prioritaria e non verranno richieste spese, mentre verranno applicati tassi d’interesse agevolati, in ragione della gravità della situazione e del conseguente stato di necessità della popolazione. Intesa Sanpaolo mette quindi a disposizione tutte le filiali presenti sul territorio nazionale, in modo da offrire informazioni e assistenza immediata.
“Il Gruppo Intesa mette a disposizione di chi ha subito danni a causa del maltempo una linea di credito a condizioni agevolate e blocca le rate dei finanziamenti e imprese delle zone colpite per 12 mesi.”
Un’iniziativa che afferma ancora una volta il legame profondo tra la Banca e il territorio in cui opera, e che va a sommarsi ad altri progetti destinati ad aiutare le vittime dell’emergenza meteo, come il congelamento per 12 mesi delle rate di finanziamenti in essere, attivati da imprese e famiglie delle zone geografiche interessate dall’ondata di maltempo. Una decisione che fa seguito alle misure speciali messe in campo da Intesa Sanpaolo per le aree dell’Italia centrale colpite dai terremoti e per le famiglie coinvolte nel tragico crollo del ponte Morandi a Genova.
“Intesa Sanpaolo è legata in maniera profonda al territorio in cui opera – dichiara Stefano Barrese, Responsabile della Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo - Perquesto motivo abbiamo deciso di mettere subito a disposizione un plafond destinato a tutti coloro che hanno subito danni e per i quali pensiamo che il nostro sostegno possa essere un segno di concreto aiuto a tutti coloro che vivono e lavorano nelle zone colpite. Sentiamo tutta la responsabilità di essere banca vicina alle famiglie e a chi fa impresa”.
Novembre 2018